CAMPO DA CALCIO

Campo da Calcio

VITIGNO: MERLOT (100%)

TERRENO: calcareo

ANNO DI IMPIANTO: 1990

N° BOTTIGLIE: 4000

VENDEMMIA: manuale alla fine di agosto

LAVORAZIONI: La fermentazione parte spontaneamente in vasche di cemento, dove l’uva, dopo la pigiadiraspatura, viene lasciata a contatto con le sue bucce per pochi giorni. Anche dopo la spremitura soffice, il mosto torna in cemento dove rimane fino al momento dell’imbottigliamento. Un vino di grande beva, dai profumi intensi e fragranti; non filtrato e non chiarificato.

Schede Tecniche:

> Campo da Calcio 2018 

Campo
da Calcio

VITIGNO: MERLOT (100%)

TERRENO: calcareo

ANNO DI IMPIANTO: 1990

N° BOTTIGLIE: 4000

VENDEMMIA: manuale alla fine di agosto

LAVORAZIONI: La fermentazione parte spontaneamente in vasche di cemento, dove l’uva, dopo la pigiadiraspatura, viene lasciata a contatto con le sue bucce per pochi giorni. Anche dopo la spremitura soffice, il mosto torna in cemento dove rimane fino al momento dell’imbottigliamento. Un vino di grande beva, dai profumi intensi e fragranti; non filtrato e non chiarificato.

Schede Tecniche:

> Campo da Calcio 2018 

LABEL STORY

Come nasce l’etichetta Campo da Calcio

 

Questa etichetta non nasce da una passione sportiva ma semplicemente dal fatto che l’appezzamento dove sorge il vigneto di questo merlot è adiacente al campo sportivo parrocchiale, incastrato tra le vecchie case di Sant’ Urbano e i campi coltivati a vite e ulivo.

La famiglia Masiero è profondamente integrata con il terriotrio e per omaggiarlo dedica un vino dal nome inusuale: CAMPO DA CALCIO.
Le porte di trasformano in bottiglie speculari e il centro campo diventa l’affascinante traccia del bicchiere.

LABEL STORY

Come nasce l’etichetta Campo da Calcio

 

Questa etichetta non nasce da una passione sportiva ma semplicemente dal fatto che l’appezzamento dove sorge il vigneto di questo merlot è adiacente al campo sportivo parrocchiale, incastrato tra le vecchie case di Sant’ Urbano e i campi coltivati a vite e ulivo.

La famiglia Masiero è profondamente integrata con il terriotrio e per omaggiarlo dedica un vino dal nome inusuale: CAMPO DA CALCIO.
Le porte di trasformano in bottiglie speculari e il centro campo diventa l’affascinante traccia del bicchiere.